La tecnologia Digitale è all’ordine del giorno
di Annika Pham
La Metropolitan Film School (MFS) di base agli Ealing studios e fondata nel 2003 per garantire formazione nel campo del digitale, ha pubblicato oggi a Londra il suo primo rapporto annuale su “L’impatto delle tecnologie digitali sul cinema inglese”.
Il rapporto, frutto di più di 100 interviste con esperti del campo inglesi, sottolinea i vantaggi di questa rivoluzione visuale del cinema, in particolare per quei registi che avranno una reale possibilità di arrivare al pubblico attraverso l’innovazione apportata alla distribuzione e per quei produttori in grado di realizzare un maggior numero di film e provare a diversificare il genere di prodotti da mettere in piedi.
Secondo i distributori intervistati, i risparmi generati per le spese di stampa, o i costi associati al trasporto sono una fattore chiave, oltre al fatto che per quei distributori specializzati in cinema indipendente e d’autore, la tecnologia digitale sarà in grado di offrire maggiore flessibilità, oltre all’opportunità di organizzare uscite più forti delle abituali 10 copie, tipiche delle uscite dei film in lingua originale.
In ogni caso, gli esercenti, in particolare quegli esclusi dal Digital Cinema Network dell’ UK Film Council –che premetterà a 250 schermi di essere equipaggiati con la tecnologia digitale nei prossimi 18 mesi – sono piuttosto preoccupati per le spese da sostenere per l’impianto dello schermo e della conversione al digitale (circa 100,000 sterline, € 146,000).
Altri interventi nel rapporto sottolinenano il fatto che la tecnologia digitale troverebbe la sua vera ragion d’essere soprattutto nell’Europa continentale, dove le uscite più piccole, dovute a territori più piccoli e spese aggiuntive come quelle per il sottotitolaggio o per il doppiaggio, sposterebbero l’ago della bilancia indubbiamente a suo favore.
Il rapporto, infine, sottolinea come un’adeguata formazione sarà essenziale per far sì che i professionisti del settore non restino indietro rispetto al progresso.
(Tradotto dall'inglese)
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