03/10/2005

Il budget 2006 del Centre National de la Cinématographie (CNC) è di 537,4 milioni di euro (5,4 milioni in più rispetto al 2005), come annunciato la settimana scorsa dal ministro della Cultura Renaud Donnedieu de Vabres. Questo credito comprende 495,5 milioni di euro (+0,9%) in sostegno alle industrie cinematografica e audiovisiva, che sono coperte da 113 milioni di euro raccolti con la tassa sul prezzo del biglietto (l'11% del costo di un ingresso), circa 338 milioni usciti dalla tassa sui diffusori audiovisivi e 44 milioni della tassa sugli editori audiovisivi (2% del prezzo pubblico di vendite di video e video on demand). In termini di ripartizione, 264 milioni di euro vanno al settore cinematografico, di cui 153 milioni al sostegno automatico (70 milioni ai produttori, 19 ai distributori, 56,5 agli esercenti e 7,5 agli editori video) e 98,6 al sostegno selettivo per favorire le giovani promesse.

In occasione della pubblicazione del budget, il ministro ha voluto sottolineare l'efficacia delle due nuove misure adottate nel 2004 e 2005: il credito di imposta per la produzione cinematografica, che da quest'anno è stato esteso al settore audiovisivo, e lo sviluppo dei fondi regionali. Ha anche sottolineato che nel 2005, oltre alle risorse del conto di sostegno (491 milioni di euro l'annos scorso), circa 110 milioni di euro erano stati erogati per la produzione cinematografica, 44 milioni dei quali a titolo dei fondi regionali, 73 per i crediti di imposta e il resto attraverso i SOFICA (società che finanziano l'industria cinematografica e audiovisiva) il cui tetto di 46 milioni di euro sarà innalzato per incoraggiare a produrre le opere dei giovani. Renaud Donnedieu de Vabres ha anche precisato che 2200 posti di lavoro sono stati creati o conservati grazie all'incentivazione di location in Francia favorita dal credito di imposta. Infine, ha insistito sulla necessità di salvaguardare i mezzi per il patrimonio cinematografico (restauro dei film e attività delle cineteche) e di vegliare sul rispetto dei diritti degli autori nell'universo digitale di internet e della telefonia mobile, lottando contro la contraffazione e sostenendo la promozione delle offerte on line.

(Tradotto dal francese)