Paradise now e il "cinema invisibile" nelle sale
Il film più atteso di questa nuova settimana di programmazione è senza dubbio il grande vincitore dell'ultima Berlinale, Paradise Now [+leggi anche:
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scheda film] di Hany Abu-Hassad, distribuito in 9 copie da 1 More Film. Premio Amnesty International e Premio al cinema europeo, il film di questo palestinese che ha lavorato in Olanda, è prodotto dagli olandesi di Augustus Film insieme ai francesi di Lumen Films, ai tedeschi di Razor Films e alla Palestina. Rivenduto all'estero da Celluloïd Dreams, Paradise Now, che racconta la storia di due kamikaze palestinesi, è già uscito in Italia la settimana scorsa, in Francia e in Belgio all'inizio di settembre e in Austria alla fine del mese scorso.
Altre uscite nazionali: Filmmuseum distribuisce tre documentari ispirati al libro di Christian Janicot Cinéma Invisible, antologia di progetti cinematografici mai portati a termine. All'iniziativa del regista olandese Rolf Orthel, conosciuto soprattutto per i suoi documentari impegnati, sono seguiti molti film tra i quali The Book di Kees Hin (Het Boek), Brossa di Digna Sinke, dal copione di un film sperimentale del poeta catalano Joan Brossa, e Babel direto e prodotto da Rolf Orthel.
Arriva dagli States Crash di Paul Haggis, distribuito da Independent in 24 copie, mentre Buena Vista porta in 58 sale il film Goal!.
Ancora una settimana ricca di novità, con 6 film in uscita, 4 dei quali prodotti in Olanda.
(Tradotto dal francese)
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