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INDUSTRIA Francia

I pirati alle strette

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In occasione degli Incontri cinematografici di Beaune organizzati nel weekend scorso dall'ARP, la direttrice generale del Centre National de la Cinématographie (CNC) Véronique Cayla ha annunciato che i professionisti del cinema e i fornitori di accesso Internet hanno concluso la settimana scorsa un accordo sul principio della risposta graduale contro lo scaricamento illegale dei film su Internet. Sono tre le tappe individuate nella lotta contro i pirati del web: una e-mail di avvertimento, seguita da una lettera raccomandata e poi da un multa (da stabilire ancora il montante) che potrebbe trasformarsi anche in un provvedimento giudiziario.

CNC e ALPA (Associazione per la lotta contro la pirateria audiovisiva) hanno comunicato a Beaune i risultati di uno studio sull'offerta pirata dei film su internet. In uno studio che va dall'agosto 2004 alla fine di luglio 2005 sui file pirata nei circuiti "Peer to Peer", gli autori dell'inchiesta quantificano al 37,9% il numero di film usciti nelle sale francesi durante questo periodo e disponibili in versione francese sul web. Questo fenomeno riguarda soprattutto i film americani perché il 72,7% dei lungometraggi Usa distribuiti in Francia dal 2004/2005 sono illegali contro il 26,8% dei film francesi. Anche i tempi della disponibilità sul web dei film pirata seguono questa tendenza. I titoli americani in versione francese appaiono in media 4 giorni dopo l'uscita nelle sale, mentre i film francesi 3 mesi e 25 giorni dopo. La pirateria ancora prima dell'uscita dei film in sala è ancora un fenomeno marginale per i film francesi poiché solamente tre film erano scaricabili nel 2004-2005 contro il 53% dei titoli americani.

Lo studio di CNC e ALPA si è anche soffermato sulle fonti della pirateria, individuando il 70% dei file pirata provenienti dai dvd in commercio, il 14% da DVD promozionali, l'11,1% dalle registrazioni pirata nelle sale e il 5,1 dal riversamento in digitale delle pellicole originali. Da segnalare che le registrazioni in sala stanno diminuendo per i film francesi (4,2% contro il 9,3% nel 2003-2004) e per i film americani (16,4% contro il 23% l'anno precedente).

(Tradotto dal francese)

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