28/10/2005

Il programma non è stato ancora annunciato ufficialmente ma una cosa è certa: le cerimonie d'apertura e chiusura del Festival di Salonicco promettono di essere multiculturali; e ci sarà una sorpresa, assicurano gli organizzatori.

L'Enfer del regista bosniaco Danis Tanovic, che ha già vinto un oscar con No Man's Land, aprirà la manifestazione il 18 novembre. Questa coproduzione tra Francia, Belgio, Italia e Giappone racconta la storia di tre sorelle che hanno in comune un'esperienza violenta del passato. Il film è il secondo capitolo della trilogia Paradiso-Purgatorio-Inferno che il regista polacco Krzysztof Kieslowski aveva in mente prima di morire. Heaven (Il paradiso) è stato realizzato dal tedesco Tom Tykwer. Lo sceneggiatore di Kieslowski, Krzysztof Piesiewicz, ha fornito il copione a Tanovic.

All the Invisible Children chiuderà invece il festival il 27 novembre. Le sette storie del film sul mondo dei bambini sono firmate da otto registi diversi - Emir Kusturica, Spike Lee, Ridley Scott e sua figlia Jordan, Mehdi Charef, Kátia Lund, John Woo e Stefano Veneruso. Il film è una produzione italiana con l'attrice Maria Grazia Cucinotta qui nel ruolo di produttrice. Ma la sorpresa è un'altra: gli incassi del film saranno devoluti al nuovo fondo creato dall'Unicef, “All the Invisible Children Fund”.

Gli organizzatori del festival hanno anche confermato la presenza a Salonicco di tre attrici: l'italiana Valeria Bruni Tedeschi, l'iraniana Niki Karimi, che è stata in giuria a Salonicco nel 2002, e la tedesca Jasmin Tabatabai (Unveiled).