Suonalo ancora Kenneth
di Annika Pham
L'attore e regista inglese Kenneth Branagh, celebre per i suoi sontuosi adattamenti cinematografici delle opere shakespeariane, lavora alla regia di un imponente film tratto dal Die Zauberflöte ("Il flauto magico") di Mozart. L'inizio delle riprese è previsto per il prossimo 23 gennaio agli Shepperton Studios di Londra. Il progetto, con un budget di 27 milioni di dollari, sarà prodotto dal francese Pierre-Olivier Bardet con la sua società Idéale Audience, che ha già portato sull grande schermo l'opera Madame Butterfly, diretta da Frédéric Mitterrand. Stephen Wright sarà produttore esecutivo per la Peter Moores Foundation e le vendite internazionali saranno gestite dalla Celluloid Dreams di Parigi.
Concepito da Branagh con un nuovo adattamento del libretto scritto dall'attore/regista Stephen Fry, The Magic Flute ("Il flauto magico") come direttore delle musiche disporrà del talento del celebre direttore d'orchestra, premiato anche con la Legione d'onore francese, James Conlon. Dirigerà l'orchestra europea composta da nuovi giovani talenti dell'Opera come Joseph Kaiser (Tamino), Amy Carson (Pamina) e Ben Davis (Papageno). Nella troupe ci sono altri artisti di chiara fama, come lo scenografo nomination agli Oscar Tim Harvey, il direttore della fotografia Roger Lanser ed il montatore Neil Farrell.
Commentando l'annuncio ufficiale di questo ambizioso progetto, che coincide
con il 250esimo anniversario della nascita di Mozart, il regista di
Love's Labour's Lost ("Pene d'amor perdute") ha detto: "Come regista
questa per me è un'avventura molto eccitante. Lavorare con Sir Peter Moores
e la sua fondazione, contribuire a portare la sua opera anche a differenti
tipi di pubblico rappresenta una bellissima sfida".
Sir Peter Moores ha aggiunto: "Per molto tempo ho coltivato l'idea di fare
un film in inglese su The Magic Flute ("Il flauto magico"). Pensavo
fosse un'opportunità per raggiungere un'audience molto più vasta. Per cui è
stato meraviglioso che Kenneth Branagh abbia accettato di dirigerlo. È un
cineasta visionario, che ha già dimostrato di essere perfettamente in grado
di tradurre l'esperienza del teatro nel cinema, e sta lavorando con i
cantanti con molta cura e con un entusiasmo contagioso".
(Tradotto dall'inglese)
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