email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

INDUSTRIA Francia

Sofica a rischio riduzione

di 

Una spada di Damocle pesa sull'avvenire di uno dei meccanismi del sistema francese di finanziamento della produzione cinemaotografica e audiovisiva: i Sofica. Queste società di investimento che permettono a chi vi ricorre di beneficiare di una deduzione sul reddito imponibile e alle società per azioni di realizzare degli ammortamenti eccezionali è ora minacciata da una riforma fiscale in studio in parlamento che entrerebbe in vigore nel 2007. Questo disegno che trasformerebbe la deduzione fiscale in riduzione di imposta abbasserebbe il tetto dell'esonero fiscale a 8000 euro a persona contro i 18.000 di oggi, un cambiamento che potrebbe disincentivare gli investitori a utilizzare questo strumento in favore di altri più vantaggiosi che non hanno niente a che vedere con cinema e audiovisivi.

Nel 2004, 55 film accordati (53 di iniziativa francese e 11 opere prime) sono stati finanziati coi Sofica per una cifra totale di 27,67 milioni di euro. Investimenti che hanno rappresentato il 6,8% del budget dei film. I sofica hanno dimostrato il loro appeal perché in totale sono state archiviate domande per 80 milioni di euro su un tetto massimo di 46 milioni (cinema e audiovisivi). Il ministro della Cultura Renaud Donnedieu de Vabres vorrebbe alzare il tetto nel 2006 e portarlo fino a 50-52 milioni di euro per incoraggiare un maggior rischio e il sostegno dei giovani registi (il 35% degli investimenti sono destinati alla produzione indipendente). Ma queste buone intenzioni potrebbero essere vanificate se il progetto di riforma del 2007 entrasse in vigore.

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy