L'Europa del corto si incontra a Brest
Il Festival europeo dei cortometraggi di Brest, che festeggia da oggi la sua ventesima edizione, mescola questa volta i film dei giovani talenti con un flashback sulle opere del passato. In programma fino al 13 novembre ci sono anche i corti di registi ora affermati come Thomas Vinterberg, Dagur Kari, Benoît Mariage, Duane Hopkins, Chema de la Pena e Javier Rebollo, PV Lehtinen e Jean-Pierre Ameris. Ospite d'onore di quest'anno è Laurent Cantet che presenterà in anteprima il suo film Vers le Sud [+leggi anche:
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Il menu è ricco con ben 42 corti in concorso da 15 paesi Ue. La sezione "Cocotte minute" presenta 18 opere europee di meno di 6 minuti, mentre in "Courts de l'Est" si vedranno le nuove tendenze dei paesi dell’Europa orientale. La "hybridation des images" ospita invece le opere più sperimentali. Sono infine in programma anche sei coproduzioni europee: una franco-svedese, una austro-lussemburghese, una portoghese-tedesca e tre produzioni britanniche con Polonia, Estonia e Germania.
Il 10 e l'11 novembre ci sarà l'incontro"Culture in Europa: politica audiovisiva e cortometraggio" organizzato grazie al Programma Media, al Centre National de la Cinématographie (CNC), all'Atelier di produzione Centre Val de Loire e al Coordinamento europeo dei festival di cinema. Il marché du film propone infine oltre 800 cortometraggi (produzione 2004/2005).
(Tradotto dal francese)
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