17/11/2005

I ministri degli audiovisivi dell'Unione europea hanno raggiunto questa settimana un accordo su MEDIA 2007, che sostituirà gli attuali programmi MEDIA Training e MEDIA Plus. Il budget deve essere ancora stabilito, dopo che saranno determinate le prospettive finanziarie 2007-2013.

Nella proposta presentata l'anno scorso al Parlamento e al Consiglio europeo si chiedevano 1,055 miliardi di euro per raggiungere gli obiettivi principali del programma: la preservazione e la valorizzazione della diversità culturale europea e del patrimonio cinematografico e audiovisivo; l'aumento della circolazione delle opere audiovisive europee all'interno e fuori dai confini dell'Ue; il rafforzamento della competitività del settore nel quadro di un mercato aperto e concorrenziale. Il budget è più elevato rispetto a quelli accordati fino alla fine del 2006 a MEDIA Training (59.4M€) e MEDIA Plus (453.6M€).

Il commissario europeo Viviane Reding ha dichiarato che "Media 2007 contribuirebbe alla diversità culturale e sosterrebbe una delle più importanti imprese culturali in Europa". Reading ha anche espresso soddisfazione "a nome dei registi e degli spettatori". Cineuropa ha incontrato Yvon Thiec, direttore generale di Eurocinema, che ha comunicato le sue impressioni su MEDIA (leggere l'intervista).

Dal rapporto sui mercati europei presentato dall'Osservatorio europeo sugli audiovisivi, si scopre che 764 film sono stati prodotti nell'Ue nel 2004 e che tutti i grandi mercati europei hanno registrato una crescita delle entrate (la quota di mercato dei film europei è stata del 26.5%, contro il 71,4% delle produzioni americane).

(Tradotto dall'inglese)