La Regione Lazio va al cinema
Nascerà una Film Commission unica che unirà gli sforzi di Regione Lazio, Comune di Roma e le cinque Province del Lazio. Il progetto, che non ha precedenti in Italia, è stato annunciato questa mattina durante un convegno dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo."Il cinema è la storia di questo paese - ha detto Marrazzo rivolto agli operatori del settore presenti - e noi ci mettiamo il massimo di quello che abbiamo a disposizione. Non solo la Regione può essere utile per il cinema ma anche il cinema per la regione, per il flusso di turisti che attira e perchè è una industria che produce ricchezza". Marrazzo ha chiesto la cancellazione delle precedenti film commission: la regione sarà la capofila "per le risorse che può mettere a disposizione e per garantire un quadro normative che possa offrire servizi alle imprese". Marrazzo ha precisato che attraverso la Filas (Finanziamenti all'innovazione nel Lazio) è stato possibile reperire 10 milioni di euro da poter mettere a disposizione delle piccole e medie imprese.
Numerose e significative le misure a sostegno del cinema che la giunta intende inserire nella Finanziaria regionale 2006: l'assessore alla cultura Giulia Rodano ha illustrato in particolare l'iniziativa finanziaria di anticipare il rimborso dell'Iva alle imprese straniere che vengono a girare nel Lazio. Annunciato poi l'apertura a Bruxelles, nell'ufficio della Regione Lazio, di un servizio per facilitare la partecipazione delle imprese audiovisive italiane a bandi europei. Si pensa inoltre ad una campagna per la promozione del cinema di qualità con il biglietto al costo di 2,50 euro in 40 sale cinematografiche di provincia. Infine è allo studio un progetto sperimentale per l'adozione delle tecnologie satellitare e digitale, in nuove sale cinematografiche che nascano nei luoghi dove oggi i cinema ancora non ci sono.
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