Hans-Ulrich Schlumpf torna alla fiction
Dopo cinque anni di assenza, il regista Hans-Ulrich Schlumpf è di ritorno con una nuova fiction, Ultima Thule - Eine Reise an den Rand der Welt (Ariane Film), in uscita in Svizzera tedesca il 17 novembre. Questo film, da lui scritto e diretto, racconta il viaggio iniziatico di un mediatore in Borsa: dopo un grave incidente d'auto, la sua anima esce dal corpo sotto forma di aquila che prende il volo per l'Alaska… Gli attori Stefan Kurt, Barbara Auer e Patrick Frey sono i protagonisti del film, mentre la fotografia è curata da Pio Corradi, operatore capo dei film di Fredi M. Murer (L'âme sœur, Pleine lune e presto Vitus [+leggi anche:
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intervista: Christian Davi
intervista: Fredi M. Murer
scheda film]) e Ulrike Koch (La caravane du sel au Tibet). Autore di numerosi documentari dal 1974, Hans-Ulrich Schlumpf ha realizzato il suo primo film di finzione (TransAtlantique) nel 1983 prima di ripetersi dieci anni più tardi con la parabola ecologica e poetica Congrès des pingouins.
(Tradotto dal francese)
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