Buone notizie dal fisco
di Annika Pham
"Dopo essermi consultato con i professionisti del settore cinematografico, posso annunciarvi un nuovo credito fiscale di supporto al cinema nazionale, un supporto assegnato direttamente ai produttori, ai quali garantiremo un credito del 16% per budget alti e almeno del 20% per film a basso costo". A queste parole del ministro del tesoro inglese Gordon Brown, pronunciate nell'ambito del suo discorso sulla finanziaria annuale alla Casa dei Comuni lo scorso lunedì, tutta l'industria cinematografica inglese deve aver tirato un sospiro di sollievo. Il governo inglese non solo ha confermato il pieno appoggio all'industria audiovisiva nazionale, che costituisce "una parte importante del patrimonio culturale inglese", me si è dimostrato persino più generoso rispetto alle pessimistiche previsioni iniziali.
Per dirla in due parole, il nuovo regime di agevolazione fiscale sarà così
articolato:
-su film a basso costo, con budget sino a 29.5 milioni di euro, come per
esempio Mrs Henderson
Presents o Vera
Drake , il credito fiscale sarà del 20%, mentre per i film ad alto
costo, con budget al di sopra dei 29,5 milioni di euro, come ad esempio la
serie Harry Potter, si arriverà al 16%.
-Tali agevolazioni si applicheranno soltanto alla cifra totale delle
spese effettuate in Inghilterra , come già è previsto in altri paesi, e
non al preventivo totale dei costi, come era in precedenza.
-un sistema più flessibile permetterà ai produttori di decidere come
rateizzare i crediti fiscali, ovvero si potrà decidere di usufruirne
all'inizio della produzione, o successivamente, quando sui profitti del
film.
-Potranno accedere al nuovo programma solamente le società di produzione che si occuperanno delle riprese, dei laboratori di post-produzione e
che saranno responsabili della consegna del prodotto finito, una definizione
finalizzata ad escludere la figura degli intermediari.
I nuovi incentivi fiscali entreranno in vigore dal 1 aprile 2006. Ne
potranno beneficiare quelle produzioni che iniziano le riprese in quella
data o successivamente, o quei film che sono iniziati prima ma che non sono
completati prima del 1 gennaio 2007.
Le principali organizzazioni come l'UK Film Council (UK FC) e l'associazione dei produttori PACT hanno accolto calorosamente l'annuncio. "La migliore notizia che il cinema inglese abbia ricevuto in cinque anni", ha detto l'amministratore delegato dell' UK FC, John Woodward.
Contemporaneamente all'annuncio, sono stati anche resi noti dal dipartimento inglese per la cultura l'audiovisivo e lo sport anche altri dettagli sui requisiti culturali essenziali per accedere alle agevolazioni fiscali. (si veda l'altra news della giornata ).
(Tradotto dall'inglese)
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