12/12/2005

Nel suoStrings, film con le marionette amatissimo dalla critica internazionale, Anders Rønnow-Klarlund aveva esplorato il tema dell’esistenza umana controllata e guidata da mani invisibili. Nel suo nuovo film, How To Get Rid Of The Others, precedentemente intitolato John, Gerda, China and Melanie, il cineasta danese è tornato a lavorare con lo sceneggiatore Rasmus Botoft per descrivere un diverso genere di controllo sulle vite umane, esercitato questa volta dallo stato. Il film è ambientato in una Danimarca futuristica in cui il 20% della popolazione è messa in prigione dal ministero della giustizia per aver abusato del welfare nazionale. I cittadini devono dunque sottoporsi ad un test che verifichi la loro utilità nell’ambito della società. Se non ‘passano’ l’esame, rischiano la pena di morte.

Questa satira è interpretata da attori di prestigio locali come Søren Pilmark (King’s Game), Louise Mieritz (Accused), Søren Fauli, Lene Tiemroth, Lene Poulsen, Poul Glargaard e Marie Caroline Schjeldal. Il lungometraggio, con un budget di 1.1 milioni di euro, prodotto da Louise Vesth per Zentropa, sarà pronto per metà 2006. Durante l’ultimo AFM Trust Film Sales ha pre-venduto il progetto in diversi territori, tra cui Filmfreak Distributie per il Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo, California Films per il Brasile e Seville Pictures per il Canada.

(Tradotto dall'inglese)