12/12/2005

Approfittando della presenza di tutti i rappresentanti delle regioni francesi legate alla produzione cinematografica e audiovisiva riuniti al festival de Vendôme, il Centre National de la Cinématographie (CNC) ha annunciato una estensione al cortometraggio del meccanismo di sostegno "1 euro pour 2 euros" ("Un euro ogni due ") creato nel 2004. Basato su delle convenzioni triennali siglate dallo Stato, dal CNC e dalle regioni, questo sistema permette al CNC di contribuire ai fondi regionali di sostegno alla produzione con 1 euro ogni 2 erogati dalle regioni. Questo dispositivo che ha generato nel 2004 un impegno del CNC di 10 milioni di euro è stato alzato a 11,7 milioni nel 2005 e raggiungerà quota 13 milioni nel 2006. In totale, 24 regioni su 26 hanno siglato una convenzione (17 nel 2004 e 7 nel 2005).

Inoltre, come annunciato da Cineuropa il 24 ottobre, si sta per concretizzare un adeguamento del sistema del credito d'imposta per armonizzarlo con le regolamentazioni europee. Lanciato nel 2004, questo meccanismo fiscale, che ha favorito la rilocalizzazione dei set in Francia sulla base di una riduzione di imposta alle società (il 20% delle spese tecniche di produzione e post-produzone con un tetto di deduzione di un milione di euro a lungometraggio), dovrebbe diventare più selettivo e dovrebbe includere anche le spese artistiche. Tuttavia, potrebbe essere fissato un limite per i cachet degli attori in modo da non penalizzare l'insieme del sistema. Discusse a Bruxelles alla fine della settimana scorsa, queste modifiche devono ora passare dalle organizzazioni che rappresentano i professionisti del cinema e degli audiovisivi. Un testo potrebbe essere presentato al Senato questa settimana.

(Tradotto dal francese)