15/12/2005

Mentre il box office ungherese è dominato dalla coproduzione britannica Harry Potter e il calice di fuoco (oltre 1,3 milioni di euro di incassi in 10 giorni), arrivano oggi sugli schermi due film nazionali, insieme a King Kong, alla coproduzione franco-belga-lussemburghese Le Tango des Rashevski di Sam Garbarski (distribuzione Szimpla Film) e a Le Pont du roi Saint-Louis (Spagna - Gran Bretagna - Francia) di Mary McGuckian (Mokép). I due titoli ungheresi sono Glasswall (Üvegfal) di Pál Erdöss e Blond Coke (Szoke Kola) di Ákos Barnóczky, un film drammatico e una commedia.

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Presentato all'Hungarian film Week 2005 (prossima edizione dal 31 gennaio al 7 febbraio 2006), Glasswall segna il ritorno sul grande schermo dopo sette anni di assenza di Pál Erdöss, vincitore del Pardo d'oro a Locarno e della Camera d'or a Cannes nel 1982 - 1983 con The Princess. Prodotto da Cinemart Kft e distribuito da Hungarotop, Glasswall racconta la storia di una madre con figlia di tre anni malata di leucemia e che ha bisogno di un trapianto di midollo spinale. Interpretato da Mariann Szalay, Zsolt Anger e Andrea Fullajtár, il film racconta le difficoltà della ricerca di un donatore compatibile.

E' di tutt'altro genere l'atmosfera di del primo film di Ákos Barnóczky, Blond Coke, su uno yuppie che finisce in un mondo a lui sconosciuto. Prodotto da New Balance e distribuito da SPI International, questa commedia racconta la caduta di Nandor Lerner, un uomo d'affari che opera al limite della legalità nel ramo immobiliare. Ma un errore gli farà perdere tutto in un solo colpo: le sue azioni in borsa, l'auto e la sua bella fidanzata. Una catastrofe ancora più grave visto che non ha un amico. Disperato, Nandor stringerà amicizia con un meccanico romeno. Nel cast di questo film scritto da Csaba Novák figurano Zita Görög, Gabi Gubás, Endre Beleznay e Péter Majoros Majka.

(Tradotto dal francese)