15/12/2005

Prende il via il 9 gennaio la lavorazione del film La question humaine, il quinto lungometraggio di Nicolas Klotz, che con la sua ultima pellicola, La Blessure [+leggi anche:
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scheda film] passata alla Quinzaine des réalisateurs, ha ricevuto un forte sostegno da parte dei critici. Dopo il mondo dei clandestini, il regista si è spostato nel mondo delle grandi aziende adattando un romanzo di François Emmanuel. La question humaine sarà interpretato da Mathieu Amalric (César 2005), Jean-Pierre Kalfon, Michael Lonsdale, Édith Scob, Valérie Dréville, Michael Lonsdale e Lou Castel. Curato inizialmente da Gémini, il progetto è ora passato a Sophie Dulac Productions che ne curerà anche la distribuzione in Francia.

Adattato da Elisabeth Perceval, La question humaine racconta la strana inchiesta di Simon (Mathieu Amalric), uno psicologo che lavora nel settore risorse umane della filiale parigina di una multinazionale tedesca. Specialista di giochi di ruolo, di seminari sulle motivazioni e di interviste di valutazione, Simon viene incaricato dal direttore Karl Rose (Jean-Pierre Kalfon), un liberista duro e puro, di fare una discreta indagine su Mathias Jüst (Michael Lonsdale), un direttore generale sul quale pesa il sospetto di uno squilibrio mentale. Nel riunire i pezzi di un puzzle enigmatico che rievoca gli orrori del nazismo, Simon scoprirà dei legami angoscianti tra il totalitarismo nazista e i metodi dell'amministrazione della grande azienda moderna.

Con un budget di 328 000 euro dal Fonds de soutien aux industries techniques cinématographiques et audiovisuelles de la région Ile-de-France e l’anticipo sull'incasso del Centre National de la Cinématographie (CNC), La question humaine sarà girato in 7 - 8 settimane.

(Tradotto dal francese)