L'Agis: "Il ministro Buttiglione si dimetta"
L’assemblea generale dell’Agis, "preso atto con indignazione della conferma della drammatica decurtazione del Fus (Fondo unico dello spettacolo), ridotto a meno di 380 milioni di euro con la Finanziaria 2006", chiede che il ministro dei Beni e della Attività culturali Rocco Buttiglione rimetta il proprio mandato.
L'associazione nazionale tra imprenditori che raggruppa la maggior parte delle imprese italiane di cinema chiede inoltre al governo di dichiarare "lo stato di crisi del settore" e "intervenire con provvedimenti urgenti" per lo svolgimento della normale attività nel 2006. L’Agis stigmatizza "l’ottusa insensibilità dimostrata in questa circostanza dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, a conferma di quella negativa visione ideologica che il governo ha dimostrato di avere nei confronti della cultura, così come testimoniato anche dalla reintroduzione di vincoli e balzelli che di fatto concretano una nuova forma di censura nello spettacolo". Il riferimento è alla cosiddetta "pornotax", una imposta da applicare su vendita e noleggio di materiale pornografico, che ha suscitato non poche polemiche nei giorni scorsi.
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