Spagna 2. Il sistema di finanziamento
di Carlo D'Ursi
Attualmente il sistema di finanziamento pubblico alla produzione cinematografica si divide in due grandi blocchi:
1. finanziamenti specifici per progetti cinematografici
2. finanziamenti specifici per produttori cinematografici
1. I finanziamenti per progetti cinematografici si dividono in:
- Finanziamento generale all’ammortamento: concede il 15% del box office lordo dei primi 12 mesi, con un limite di 901.518€
- Finanziamento complementare all’ammortamento: concede il 33% dell’investimento del produttore (attenzione, nell’investimento del produttore si includono anche le prevendite e gli M.G.), sempre che il film raggiunga un box office minimo di 330.557€, con un limite di finanziamento di 600.000€. Il finanziamento puó raggiungere i 660.000€ se il film supera 390.000€ di box office. Nel caso in cui si tratti di opera prima o seconda, o sia girato in una delle lingue spagnole diverse dal castigliano (catalano, galego o vasco), il box office minimo richiesto per accedere al finanziamento si riduce sostanzialmente.
I suddetti finanziamenti sono automatici e complementari. Se il produttore decide di richiedere entrambi, il finanizamento totale non potrá superare i 900.000€ (si vocifera che l’anno prossimo questa somma arriverá a 1.000.000€), e questa somma non potrá superare il 75% dell’investimento del produttore, né il 50% del costo del film. D’altro canto, bisogna soffermarsi sul concetto di costo del film, in quanto il Ministero spagnolo riconosce nello stesso le spese di P&A. Ció denota un gran livello di conoscenza dell’industria e delle sue dinamiche da parte dei politici e burocrati spagnoli. Difatti, in questa maniera, aiutano i produttori a finanziare parte di queste spese che i distributori non sono piú disposti a sostenere.
- Finanziamento a progetto: finanziamento selettivo per film di basso budget, sperimentali o che siano opere prime/seconde. L’entitá dello stesso dipende dalla finanziaria (nel 2003 la media fu di 150.000€, ma con il cambio di governo la media é raddoppiata)
2. Finanziamenti per produttori cinematografici attivi:
- Finanziamento per la conservazione dei negativi: contributo per i produttori che si impegnino a conservare in territorio spagnolo il negativo originale del film (fino al 50% del costo dell’interpositivo o dell’internegativo)
- Contributo per la partecipazione in festival e mercati (sempre che i film siano selezionati per un festival internazionale di prima categoria)
- Contributo per spese finanziarie. Il finanziamento per l’ammortamento si riceve dopo un anno dall’uscita del film (minimo) e dopo l’auditing della stessa. Per questa ragione, i produttori che decidono di scontare il contratto attraverso il convegno ICO-ICAA, potranno godere di un contributo alle spese finanziarie per ridurre i costi del prestito.
A questi finanziamenti bisogna aggiungere un complesso ed utilissimo meccanismo di incentivi e deduzioni fiscali per i produttori cinematografici (creativi e finanziari)
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