Lukas Moodysson nella sezione Panorama
di Annika Pham
Container, il nuovo film del celebre regista svedese Lukas
Moodysson è stato invitato alla sezione Panorama del festival di Berlino
(dal 9 al19 febbraio), dove avrà la sua anteprima mondiale.
«Sono molto contento, e anche un pò sorpreso, che il fiIm sia stato
invitato», ha commentato Moodysson. «E' così 'particolare', che pensavo che
nessuno lo avrebbe voluto.». Ma, naturalmente, ogni nuovo film firmato Lukas
Moodysson film, è sempre un evento oltreché l'oggetto del desiderio di
diversi festival e distributori, che hanno seguito da vicino il lavoro
dell'autore sin dal suo primo innovativo film, Fucking Åmål
(i.t.Show Me Love) realizzato nel 1998.
Descritto dal regista come «un film muto in bianco e nero con del suono »,
Container è stato girato a Chernobyl, in Transilvania e negli studios
del Film i Väst a Trollhättan. Una frase dell'autore, in particolare, rende
l'idea della sua nuova poetica di sperimentazione: «una donna nel corpo di
un uomo. Un uomo nel corpo di una donna. Gesù nel ventre di Maria. Si
rompono le acque, scorrono verso di me e non riesco a fermarle. Il mio cuore
è gonfio»....
L'attore svedese Peter Lorentzon (Daybreak) e la ballerina e attrice
televisiva Mariha Åberg interpretano i ruoli principali. Insieme alla
versione svedese, è stata realizzata anche una versione in lingua inglese -
che sarà proiettata a Berlino - con la voce dell'attrice americana Jena
Malone ( Cold Mountain [+leggi anche:
trailer
scheda film]). Il
film è prodotto dal collaboratore abituale di Moodysson, Lars Jönsson
della Memfis Film e le vendite
internazionali sono gestite dalla Trust Film Sales.
(Tradotto dall'inglese)
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