13/01/2006

Il 2005 segna il record per la produzione francese che sale a quota 240 lungometraggi finanziati dal Centre National de la Cinématographie (CNC) contro i 203 nel 2004 e i 212 nel 2003. Gli investimenti si aggirano sugli 1,28 miliardi di euro, in crescita del 22,6% rispetto all'anno precedente (1,04 miliardi). Inoltre, le partnership europee vanno a regime visto che il progresso più importante va individuato nel credito alle coproduzioni minoritarie francesi che salgono a 53 nel 2005 (36 nel 2004), un nuovo record come quello, annunciato ieri da Cineuropa, dei film d'iniziativa francese (FIF),187, 61 dei quali sono coproduzioni maggioritarie.

Sul versante degli investimenti, in totale i 187 film di iniziativa francese hanno beneficiato di 933 milioni di euro e i 53 film a quota maggioritaria straniera di 352 milioni, mentre nel 2004 le cifre erano rispettivamente 892 e 156 milioni di euro. Nel dettaglio, il bilancio 2005 conta quasi 917 milioni di euro di investimenti francesi (837 nelle FIF e 79 milioni nelle coproduzioni minoritarie) mentre le implicazioni nella produzione francese totalizzano 96 milioni di euro in favore delle FIF e 272 milioni per le coproduzioni minoritarie. Da notare che in cinque anni gli investimenti stranieri nelle produzioni maggioritarie francesi sono più che raddoppiati e che il coinvolgimento finanziario dei produttori francesi nelle coproduzioni minoritarie è passato dai 27 milioni di euro nel 1999 ai 79 nel 2005, due tendenze figlie, secondo del CNC, dell'europeizzazione della produzione.

(Tradotto dal francese)