18/01/2006

Il premio per la distribuzione questa settimana va alla società fiamminga Lumière grazie alla quale si vedranno due perle del cinema d'autore che affiancheranno nove produzioni, cinque di queste provenienti dagli Stati Uniti. Si tratta del secondo film dell'islandese Dagur Kari, Dark Horse [+leggi anche:
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scheda film] (Voksne Mennesker), che arriva in sala preceduto da una buona reputazione. Presentato al Festival Européen du Film de Bruxelles, il film ha vinto il gran premio della Giuria dopo essere passato dalla sezione "Un Certain Regard" di Cannes. Questa produzione Nimbus Films insieme ai danesi di Zentropa, è un'incursione del regista di Noi Albinoi nelle peripezie d'amore con un bianco e nero onirico. The Hunter (Anshi) è invece un film iniziatico di intensa bellezza, aspro, luminoso e silenzioso. Questa coproduzione realizzata in Kazakhstan è un film di Serik Aprymov, che insieme a Darejan Ormirbaev, Aktan Abdykalykov (Kirkistan) e Djamesh Usmonov (Tadjikistan) è tra gli autori di punta del cinema dell'Asia centrale, un cinema poco conosciuto ma di grande qualità. Coprodotto con il Giappone, il film ha ricevuto grande sostegno dal vecchio continente : hanno finanziatyo la pellicola, il francese Fond Sud, la svizzera Fondation Montecinemaverità e l'olandese Hubert Bals Fund.

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Di tutt'altro registro, Victory Films distribuisce la commedia agrodolce francese, Je vous trouve très beau con Michel Blanc e Meddea Marinescu. Isabelle Mergault, conosciuta in Francia soprattutto come attrice, fa i suoi primi passi dietro alla cinepresa affrontando temi di attualità, come questa storia di una romena arrivata in Francia attraverso un matrimonio per avere il visto. Un Ticket pour l'espace è l'altra commedia della settimana con il duo comico televisivo Kad e Olivier distribuito da Les Les Films de L'Elysée.

(Tradotto dal francese)