email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

AUDIOVISUALE Europa

Televisione, aggiornamento della direttiva

di 

La Commissione europea ha da poco proposto (il 13 dicembre 2005), per iniziativa di Viviane Reding, commissario europeo all'Informazione e ai Media, un aggiornamento della direttiva Televisione senza frontiere. Il nuovo testo intacca tutta la procedura per la sua adozione definitiva da parte del parlamento e del consiglio dei ministri europeo.
Cambiamento di intitolazione prima di tutto, molto significativo: la direttiva "Servizi dei media audiovisivi" sarà preso applicata, ancora alle reti televisive, ma anche a Internet e alla telefonia mobile . Il testo fa un distinguo tra i servizi lineari (ricevuti passivamente dallo spettatore) e non lineari (ottenuti "on demande").

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Questi ultimi sono oggetto al momento di un semplice codice generale di buona condotta. Qui, nessuna "quota di contenuto", nessuna soglia minima di diffusione delle opere europee. La Commissione ha preferito invitare gli stati membri a scegliere i mezzi appropriati, secondo le specificità locali per promuovere "con le misure possibili" il migliore accesso delle opere europee a tutti i servizi d video on demand.

Quanto ai servizi lineari, si allineano alla regolamentazione delle reti tradizionali. Il principio delle quote è mantenuto. La norma attuale prevede un minimo del 50% di cui un minimo del 10% alle produzioni indipendenti (nella pratica le opere europee non nazionali si aggirano attorno al 12 % appena…).

La vecchia direttiva prevedeva un minimo di 20 minuti di programmazione tra due interruzioni pubblicitarie. Questa volta, ogni diffusore potrà scegliere i momenti più appropriati. La nuova direttiva accetta delle nove forme di pubblicità (schermo diviso, pubblicità virtuale o interattiva). E introduce, regolamentandola, la nozione di "product placement" sia per i servizi lineari sia non lineari.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy