06/02/2006

La notte scorsa a Copenhagen, durante la cerimonia degli Oscar svedesi (i Roberts Awards), la Danish Film Academy ha conferito il riconoscimento più importante, quello per il miglior film, ad un dei maggiori successi locali dell'anno: Adam's Apples [+leggi anche:
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intervista: Tivi Magnusson
scheda film] di Anders Thomas Jensen . La commedia nera si è aggiudicata quattro Roberts, sulle sette nomination che aveva ricevuto, tra cui il premio alla miglior sceneggiatura per Thomas Jensen, che aveva vinto lo stesso premio lo scorso anno per il film di Susanne Bier, Brothers [+leggi anche:
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scheda film]. Adam's Apples ha venduto più di 350,000 biglietti in Danimarca nel 2005 ed è stato il candidato danese ai premi Oscar di quest'anno.

Manslaughter [+leggi anche:
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scheda film] di Per Fly, il film che ha ricevuto il maggior numero di nomination, quattordici per l'esattezza, si è aggiudicato tre premi, tra cui miglior regia e miglior attrice non protagonista a Charlotte Fich, ma il film di Lars von Trier, quest'anno in competizione a Cannes, Manderlay [+leggi anche:
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scheda film], ha lasciato la cerimonia a mani vuote, nonostante nove nomination.
Nelle categorie dedicate alle interpretazioni, i due protagonisti del dramma di Jacob Thuesen, Accused, Sofie Gråbøl e Troels Lyby, sono stati entrambi premiati con i Roberts e Thure Lindhart è stato scelto come miglior attore protagonista per il suo ruolo nel film di Ole Christian Madsen, Angels In Fast Motion, che si è aggiudicato cinque premi in tutto.

Il tedesco Downfall [+leggi anche:
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scheda film](t.i.:La caduta [+leggi anche:
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scheda film]) di Oliver Hirschbiegel ha aggiunto un Robert nella categoria 'miglior film straniero' (non americano) alla sua già lunghissima lista di premi internazionali, e il film di marionette di Anders Rønnow-Klarlund, Strings [+leggi anche:
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scheda film], che ha avuto la sua anteprima a Venezia lo scorso settembre, è stato premiato come miglior film per l'infanzia.
La distributrice danese Kirsten Dalgaard, la managing director della bella società indipendente di Copenhagen, Grand, ha ricevuto un Robert per l'importante ruolo ricoperto nel cinema danese.

(Tradotto dall'inglese)