email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

BERLINALE 2006 Mercato

Occhi puntati su Bavaria per Requiem

di 

Con ben cinque titoli al Festival, di cui tre in concorso, Thorsten Ritter della Bavaria Film International (BFI) a malapena riesce a godersi una tazza di caffé a pochi metri dal suo stand allo European Film Market.

Gli affari sono partiti bene sin dall'inizio, quando Charlotte Rampling, presidente della giuria, in un'intervista ad una radio tedesca, si è lasciata sfuggire che le era piaciuto molto Requiem [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Sandra Hueller
scheda film
]
di Hans-Christian Schmid, un film della BFI, la cui proiezione ufficiale è prevista per la fine del festival, ma che la giuria ha avuto modo di vedere in una proiezione privata all'inizio della Berlinale. "Requiem è già un successo per noi, sebbene per ora abbiamo avuto soltanto una proiezione per un unico buyer. Inoltre, l'argomento dell'esorcismo suscita molto interesse", ha commentato Ritter.
Il quarto film di Christian Schmid s'ispira a fatti realmente accaduti in Germania durante gli anni '70. E' la storia di una giovane donna che lascia la famiglia, di rigorosa educazione cattolica, per iniziare i suoi studi universitari. La ragazza comincia a sentirsi perseguitata da alcune 'voci' interiori e, credendo di essere posseduta da un demone, chiede aiuto ad un prete. Quest'ultimo e la famiglia rifiutano di pensare ad una patologia mentale e la giovane diviene oggetto di una serie di esorcismi. Il film è prodotto da 23/5 Filmproduktion

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Slumming [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, il film di esordio del documentarista austriaco Michael Glawogger è stato il primo film della BFI ad essere proiettato in concorso. Accolta bene dalla maggior parte della critica, la commedia nera su di uno scherzo crudele ad un poeta ubriaco che inaspettatamente cambia la vita di chi lo circonda, è vicina ad essere venduta in Benelux, in Polonia e nella Repubblica Ceca.
L'altro film in concorso, The Free Will di Matthias Glasner, è la storia di uno stupratore che, una volta uscito di prigione, si mette alla ricerca del vero amore, un tema duro verso il quale, secondo Ritter, i compratori si rivolgeranno con cautela. Anche il titolo nella sezione Panorama, The Red Cockatoo di Dominik Graff, "uno dei più influenti registi tedeschi dei nostri giorni", sta suscitando un certo interesse. La storia d'amore drammatica ambientata nella primavera del 1961, pochi mesi prima la costruzione del muro, è prodotta da X Filme Creative Pool e sarà distribuita in Germania da X Verleih.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy