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FINANZIAMENTI Italia

Lucisano: "La BNL strangola il cinema"

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"Ringrazio il sottosegretario, ma purtroppo la Banca Nazionale del Lavoro non assolve ai suoi compiti di banca del cinema italiano e ci mette i bastoni tra le ruote: i soldi non arrivano mai quando se ne ha bisogno, cioè durante la lavorazione del film".

Il produttore di Notte prima degli esami, Fulvio Lucisano (I.I.F.) risponde alla dichiarazione resa ieri dal viceministro per i Beni e le Attività Culturali Antonio Martusciello, secondo il quale il film è "l'opera prima che, avendo ottenuto il contributo del Ministero, ha incassato di più nella storia del cinema italiano. Questo successo si deve tra l'altro alla capacità del Ministero di valutare correttamente le opere proposte".

Raggiunto al telefono da Cineuropa, Lucisano si dice molto soddisfatto per il successo del film diretto da Fausto Brizzi (prodotto per Rai Cinema dalla I. I. F. e Aurora) che ha incassato nel week end oltre un milione e 250 mila euro su 237 schermi guadagnandosi la media più alta per sala, oltre 5 mila euro. Ma non risparmia critiche alla burocrazia del finanziamento pubblico. "La BNL aveva un ruolo importante nella produzione cinematografica, che oggi si è trasformato in una funzione di strangolamento. Proprio oggi ho un appuntamento con il direttore generale per il cinema del ministero, Gaetano Blandini, per discutere questo problema". La cifra che dovrebbe arrivare dalla BNL è notevole. "Sono 800mila euro. Ci rinuncerò".

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