Gli esercenti boicottano De Laurentis: "non rispetta le windows"
Dopo lo scontro tra esercenti cinematografici e un operatore di telefonia cellulare, che voleva trasmettere il film The interpreter in contemporanea alle sale, ecco esplodere una nuova polemica. Si tratta questa volta del nuovo film di Carlo Verdone Il mio miglior nemico, la cui uscita è prevista per il prossimo 10 marzo. Alcuni grandi circuiti d´esercizio multiplex (Warner Village, Uci, Cineplex, Medusa Cinema) ma anche alcuni indipendenti, sono decisi a boicottare e non proiettare il film, in mancanza di un preciso impegno da parte del produttore e distributore Aurelio De Laurentiis a non pubblicarlo per il mercato home video prima di 15 settimane dall´uscita in sala.
De Laurentiis, titolare della Filmauro, ha già distribuito in Dvd, a soli due mesi dall´uscita in sala, il campione d´incassi Natale a Miami. Quella degli esercenti sembra essere anche una risposta alla bocciatura da parte dell´Unione Produttori Unpf aderente all´Anica, di cui De Laurentiis è presidente, della bozza d´accordo sulle cosiddette "windows" (cioè la distanza fra l´uscita in sala di un film e il suo sfruttamento in altre forme), sottoscritta nei giorni scorsi dalle associazione dell´esercizio a della distribuzione.
Un recente studio, reso noto dall'associazione Multicinema dell´Agis (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) ha dimostrato che l´uscita dei film in contemporanea su più mezzi penalizzerebbe la sala del 40-50% del proprio fatturato, senza che i soldi perduti vengano recuperati sugli altri mercati.
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