L'inferno dei bambini invisibili
Bambini soldato, ragazzini sfruttati, meninos de Rua a San Paolo, rifugiati di guerra, piccole orfanelle e ricche bambine cinesi altrettanto solitarie. Sono i protagonisti di All the Invisible Children, il film collettivo firmato da otto registi promosso dall'Unicef e dal World Food Program, in uscita venerdì 3 marzo e presentato stasera a Roma alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.
A portare sul grande schermo queste storie di infanzia tradita sono Spike Lee, John Woo, Emir Kusturica, i fratelli John e Ridley Scott, la documentarista brasiliana Katia Lund, l'algerino Mahdi Charef e l'italiano Stefano Veneruso. Il progetto del film nasce nel 2002 da un'idea di Chiara Tilesi e Stefano Veneruso che ne hanno curato la produzione con l'attrice Maria Grazia Cucinotta.
Tutti i proventi del film e dei prodotti ad esso legato, come la canzone "Teach Me Again" cantata da Tina Turner ed Elisa, andranno a favore di un fondo istituito dal Programma Alimentare Mondiale dell'Onu e dall'Unicef in accordo con la Cooperazione Italiana allo Sviluppo per sostenere un progetto per l'infanzia e la malnutrizione in Africa.
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