06/03/2006

L'Europa non ha trasformato tutte le nomination in premi, ma può ritenersi più che soddisfatta. Al Kodak Theatre di Los Angeles questa notte, in una 78ma edizione degli Oscar vinta dal film Crash sul superfavorito Brokeback Mountain, il vecchio continente ha imposto il proprio marchio di fabbrica nel campo del documentario e dei cartoni. Ma non solo. Sorride soprattutto la Gran Bretagna: la sconfitta delle attrici Judi Dench e Keira Knightley nella corsa all'oscar per la migliore attrice (ha vinto Reese Witherspoon per Walk the Line) è stata riscattata dall'inglese Rachel Weisz, migliore attrice non protagonista per il suo ruolo nel film The Constant Gardener [+leggi anche:
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scheda film] di Fernando Mereilles. Batte bandiera britannica anche la coproduzione Tsotsi, film sudafricano vincitore della statuetta per il miglior film in lingua straniera a danno di altri titoli europei come l'italiano La bestia nel cuore [+leggi anche:
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scheda film], il tedesco Sophie Scholl - Gli ultimi giorni [+leggi anche:
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scheda film], la coproduzione tra diversi paesi europei del film palestinese Paradise Now [+leggi anche:
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scheda film] e il francese Joyeux Noel [+leggi anche:
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intervista: Christian Carion
intervista: Christophe Rossignon
scheda film]. Ma a Parigi si brinderà per l'ennesima conferma de La marcia dei pinguini [+leggi anche:
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scheda film] che ha suggellato il record di incassi nel mondo intero con l'Oscar per il miglior documentario. E' un'enorme soddisfazione per la creatività europea anche la vittoria del britannico Nick Park con il film d'animazione Wallace & Gromit la maledizione del coniglio mannaro [+leggi anche:
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scheda film] contro due mostri sacri come il giapponese Hayao Miyazaki (Il castello errante di Howl) e l'americano Tim Burton (La sposa cadavere).

I PREMI

MIGLIOR FILM
Crash

MIGLIORE REGIA
Brokeback Mountain
Ang Lee

MIGLIOR FILM STRANIERO
Tsotsi - Sudafrica - A Moviworld Production

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Philip Seymour Hoffman - Capote (UA/Sony Pictures Classics)

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
George Clooney - Syriana (Warner Bros.)

MiGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Reese Witherspoon - Walk the Line (20th Century Fox)

MiGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Rachel Weisz - The Constant Gardener [+leggi anche:
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scheda film] (Focus Features)

MIGLIORE SCENEGGIATURA (ADATTAMENTO)
Brokeback Mountain - Larry McMurtry & Diana Ossana

MIGLIORE SCENEGGIATURA (ORIGINALE):
Crash - Paul Haggis & Bobby Moresco

MIGLIOR DOCUMENTARIO LUNGOMETRAGGIO:
La marcia dei pinguini [+leggi anche:
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scheda film] - Luc Jacquet & Yves Darondeau - A Bonne Pioche Production

MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO DI ANIMAZIONE:
Wallace & Gromit: the Curse of the Were-Rabbit [+leggi anche:
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scheda film] - Nick Park and Steve Box

MIGLIORE SCENOGRAFIA
Memoirs of a Geisha
Art Direction: John Myhre
Set Decoration: Gretchen Rau

MIGLIORE FOTOGRAFIA
Memoirs of a Geisha - Dion Beebe

MIGLIORI COSTUMI
Memoirs of a Geisha - Colleen Atwood

MIGLIOR MONTAGGIO:
Crash - Hughes Winborne

MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE
Brokeback Mountain - Gustavo Santaolalla

MIGLIOR TRUCCO
The Chronicles of Narnia: The Lion, the Witch and the Wardrobe - Howard Berger and Tami Lane

MIGLIORE CANZONE
It's Hard Out Here for a Pimp - Hustle & Flow - Music and Lyric by Jordan Houston, Cedric Coleman and Paul Beauregard

MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
King Kong - Mike Hopkins & Ethan Van der Ryn

MIGLIORI EFFETTI VISIVI
King Kong

MIGLIORI EFFETTI SONORI
King Kong
Christopher Boyes, Michael Semanick, Michael Hedges and Hammond Peek

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D'ANIMAZIONE
The Moon and the Son: An Imagined Conversation - John Canemaker and Peggy Stern

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DI FICTION
Six Shooter - Martin McDonagh (Sundance Film Channel)

MIGLIOR DOCUMENTARIO CORTOMETRAGGIO:
A Note of Triumph: The Golden Age of Norman Corwin - Corinne Marrinan and Eric Simonson
A NomaFilms Production