09/03/2006

Dopo un 2005 deludente, gli esercenti francesi hanno ritrovato il sorriso. Secondo i dati resi noti dal Centre National de la Cinématographie (CNC), la frequentazione delle sale francesi ha in effetti registrato nei primi due mesi del 2006 una crescita del 19,8% rispetto allo stesso periodo del 2005 che è stato il peggiore debutto annuale dal 1999. Con 37,2 milioni di spettatori, il 2006 si avvicina invece alle migliori partenze, il 2001 e il 2002 (38,97 e 39,46 milioni di spettatori). Meglio ancora, il mese di febbraio ha segnato un aumento del 36,5% rispetto al febbraio del 2005.

Questa tendenza positiva è merito in gran parte della produzione nazionale visto che la quota di mercato dei film francesi è del 50,9% per i primi due mesi del 2006. In compenso, i film americani retrocedono al 37,8%, quando nello stesso periodo del 2005 erano al 40,2%. C’è da dire che Les Bronzés 3 - Amis pour la vie [+leggi anche:
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scheda film] di Patrice Leconte (leggi l'intervista) ha fatto piazza pulita al suo passaggio con cinque settimane di seguito d monopolio al box-office e 9,6 milioni di spettatori. E il podio settimanale non è cambiato da 14 giorni dove dietro al film di leconte restano al secondo posto Fauteuils d'orchestre [+leggi anche:
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scheda film] di Danièle Thompson (1,3 milioni di spettatori) e al terzo L'Ivresse du pouvoir [+leggi anche:
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scheda film] di Claude Chabrol (665 000 spettatori), mentre Je vous trouve très beau [+leggi anche:
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scheda film] di Isabelle Mergault segue al quinto con 2,8 milioni di spettatori in 8 settimane. Da notare tuttavia che questi quattro assi francesi totalizzano 2218 copie, cioè oltre il 40% degli schermi francesi.

(Tradotto dal francese)