10/03/2006

Ben 140 film di registe da 30 paesi sono in cartellone alla 28ma edizione del festival Films de Femmes che prende il via oggi a Créteil, alle porte di Parigi. Fino al 19 marzo la manifestazione propone una competizione con 10 film, sette dei quali europei: A Costa dos murmurios della portoghese Margarida Cardoso, Belhorizon della belga Ines Rabadan, A Land of Glass della lituana Janina Lapinskaite, Lili et le baobab [+leggi anche:
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scheda film] della francese Chantal Richard, Sévigné (Júlia Berkowitz) della spagnola Marta Balletbo-Coll, The Rag Tale dell’irlandese Mary McGukian e il film collettivo Shooting Magpies del gruppo inglese Amber. Da segnalare anche le anteprime di La vida secreta de las Palabras [+leggi anche:
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intervista: Isabel Coixet
scheda film] di Isabel Coixet (Spagna – leggi l’articolo) e dei lungometraggi francesi Violent Days [+leggi anche:
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scheda film] di Lucile Chaufour e L'enfant d'une autre di Virginie Wagon.

Dedicato quest’anno al tema delle utopie, il festival di Créteil ha anche in programma la retrospettiva integrale dell’opera della documentarista austriaca Ruth Beckermann e un omaggio all’attrice Jane Birkin. E oltre ai documentari in concorso, con rappresentanti svedesi (Lina Makboul), olandesi (Marjoleine Boonstra), tedeschi (Mirjam Kubescha e Frauke Sandig), francesi (Chantal Briet, Vanessa Springora e Caroline Martel) e britannici (Lizzie Thynne), il festival propone la selezione Europe en shorts (15 corti) e il dibattito intitolato "Le Cinéma en Europe", previsto il 16 marzo.

(Tradotto dal francese)