email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

ISTITUZIONI Italia

Blandini: "L'Anica disinforma"

di 

Gaetano Blandini, direttore generale per il Cinema del ministero per i Beni culturali, replica ai dati diffusi nei giorni scorsi dall'Anica, associazione dell'industria cinematografica italiana (leggi la news dell'8/03). "Leggo con sorpresa ed amarezza - ha dettato all'agenzia Adn Kronos - i dati Anica 2005 sul cinema italiano, dati non spiegati ed esposti in maniera singolare, che si trasformano in titoli stampa del tipo 'azzerato l'intervento dello Stato' oppure 'solo 22 milioni investiti nel 2005'. Così, oltre a disinformare i cittadini, si vanificano gli sforzi, istituzionali e non, contro i tagli del 2006 (questi sì, gravi, come hanno più volte sottolineato il sottoscritto e lo stesso ministro Buttiglione) e le richieste di reintegro dei fondi".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Secondo Blandini, i dati Anica sarebbero basati su presupposti errati: "Hanno verificato i film italiani usciti nelle sale nel 2005, hanno estrapolato quelli finanziati dallo Stato (senza preoccuparsi in che anno, 2002 o 2003, erano stati finanziati) e hanno sentenziato: 22 milioni! Se avessero avuto la pazienza e la serietà di altri, avrebbero scoperto che già dal dicembre 2005 sul sito internet della direzione generale per il Cinema , con un'operazione di doverosa trasparenza mai operata nel passato, abbiamo pubblicato una lunga e dettagliata relazione illustrativa dalla quale è agevole evincere come nel 2005 sono stati finanziati 101 film (35 lungometraggi, 26 opere prime e seconde, 40 cortometraggi cui si aggiungono 15 finanziamenti per lo sviluppo di sceneggiature originali) per 73.975.000 euro".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy