Pinewood-Shepperton in calo
di Annika Pham
I grandi studios cinematografici di Pinewood-Shepperton hanno registrato un significativo calo del 67,5% dei loro profitti nel 2005, passando da 11.4 milioni di sterline del 2004 a 3.7 milioni, un crollo che riflette le riduzioni degli investimenti nella produzione cinematografica britannica lo scorso anno (da 812 milioni di sterline a 559) dovute, per lo più, alle incertezze sulla normativa fiscale cinematografica.
Secondo i risultati finali del gruppo annunciati ieri, gli incassi, in particolare, sono scesi del 31% (da 26.2 milioni di sterline a 18 milioni). Il periodo peggiore è stato quello a metà del 2005, quando i guadagni si sono dimezzati rispetto all’anno precedente. Nella seconda metà dell’anno grandi produzioni come Il codice da Vinci, Children of Men e Stormbreaker hanno riportato gli studios sui binari consueti. “Le condizioni commerciali, in particolare nella prima metà del 2005 erano una sfida, e derivavano principalmente dalle incertezze dei nostri clienti, ora risolte grazie alla nuova politica fiscale del Governo”, ha commentato Michael Grade, Direttore dei Pinewood-Shepperton. “Ad ogni modo, come anticipato, i guadagni legati al cinema durante l’ultima parte dell’anno sono migliorati, portando un contributo rilevante ai risultati di tutto l’anno”. Ivan Dunleavy, il Direttore generale, ha aggiunto: “La nostra strategia a lungo termine resta comunque aumentare l’utilizzo delle strutture dei nostri studios, migliorarne la quantità e la qualità e crescere sulle entrate legate a TV e media park”.
Grazie, infatti, agli incassi stabili del Media Park del gruppo (6.5 milioni di euro nel 2005) e un aumento del 32% sui guadagni televisivi (da 6 milioni di sterline a 8.9), gli incassi annuali totali di Pinewood-Shepperton, nel 2005, sono scesi solo del 13%, passando da 38.7 milioni di sterline a 33.4. I lavori effettuati hanno coinvolto, nel 2005, la costruzione, a Shepperton, di 2.500 metri quadri di workshop ed il completamento dell’Underwater Filming Stage. Le maggiori produzioni attualmente in calendario contano il nuovo film di Kenneth Branagh, The Magic Flute, Stardust, della Paramount Pictures, diretto da Matthew Vaugh, con Robert de Niro, ed il nuovo James Bond, Casino Royal, girato anche in altre locations.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.