Dikkenek : un’opera prima belga
E’ stato presentato ieri sera nell’ambito di una proiezione del Marché aperta agli esercenti un’opera prima belga che presto sarà sugli schermi francesi. Dikkenek è il risultato di un’avventura abbastanza particolare. Regista di diversi cortometraggi (Snuff Movie, Parabellum, Kéo), Oliver Van Hoofstad, dopo aver incassato vari rifiuti di finanziamenti contatta Luc Besson proponendogli il suo progetto: una commedia belga al 100%, stravagante, assurda, con dei belgi deliranti, un concatenarsi di gag esilaranti. Besson, conquistato dal progetto e convinto dal savoir-faire del regista, accetta e trova i soldi per fare il film senza tuttavia implicarsi nella produzione. I finanziamenti arrivano quindi da EuropaCorp ma il film è stato prodotto da Seven, la società del regista con dei fondi di sostegno di RTL e Canal + e grazie anche al tax shelter.
Dikkenek, che in fiammingo significa "grande collo " e quindi, più o meno "grande cretino" gioca la carta dell’assurdo, della caricatura oltraggiosa, trascinando in Belgio l’esplosivo JC, interpretato da Jean-Luc Couchard che porta con sé il suo amico timido e romantico, il brillante Dominique Pinon alla ricerca dell’amore. In questa avventura incontreranno la grazia di Mélanie Laurent, la comicità di una Catherine Jacob, gli scatenati Couchard and Co…. Distribuito in Belgio da Belga Film e in Francia da Europacorp in 200 copie il 21 giugno, c’è da scommettere che qualcuno punterà su questo potenziale cult movie…
(Tradotto dal francese)
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