CANNES 2006 Eventi / Repubblica Ceca
"Il parlamento ha ucciso il cinema mondiale"
C’è effervescenza al pavillon ceco sulla Croisette dove sono affissi volantini con su scritto "Il parlamento e il presidente Klaus hanno ucciso il cinema ceco". In effetti, martedì 23 maggio, i deputati cechi hanno bocciato la nuova legge sul cinema che doveva portare le risorse del fondo di sostegno pubblico ai film nazionali da 2 ai 12 milioni di euro, una cifra che avrebbe permesso (secondo un comunicato del Czech Film Center) di favorire le coproduzioni con altri paesi. La legge respinta permetteva di trattenere un 3% del costo dei biglietti nelle sale e dai ricavi dell’homevideo. Dietro alla bocciatura della legge ci sarebbero le televisioni private straniere, è affermato nel comunicato che parla anche del sospetto di corruzione.
In segno di protesta il pavillon ha ha cessato ogni attvità. Una decisione presa da Jana Cernik, la direttrice del Czech Film Center che è co-finanziato dall’Associazione ceca dei produttori.
(Tradotto dal francese)
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