L’odissea di Free Jimmy
di Annika Pham
La realizzazione della storia dell’elefante drogato Jimmy, immaginata dal norvegese Christopher Nielsen, e tratta da uno dei suoi fumetti e serie tv di culto, è stata una vera odissea, che cha impiegato sei anni per vedere finalmente la luce.
Partito come un film norvegese al 100%, con un budget medio, è diventato poi una co-produzione con il Regno Unito dal budget stellare di 100 milioni di corone norvegesi (12.8 milioni di euro), che lo hanno reso il film norvegese più costoso di sempre. Il produttore norvegese Lars Andreas Hellbust, che ha creato nel 2003 Storm Studio, tra iI maggiori studio di animazione/CGI del Nord Europa, ed la veterana britannica Sarah Radclyffe (My Beautiful Laundrette, Ratcatcher) hanno raccontato a Cineuropa la lunga e tortuosa strada che ha portato alla realizzazione di Free Jimmy [+leggi anche:
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scheda film].
“Mi hanno contattato nel 2001, quando i costi erano saliti tanto da convincere il regista a realizzare un versione inglese, ed attori di richiamo per raggiungere un pubblico più ampio”, ha spiegato la Radclyffe. “Abbiamo iniziato a cercare sceneggiatori britannici che potessero adattare il testo norvegese, perché la produzione era già partita e i dialoghi dovevano avere la stessa lunghezza, una cosa difficilissima da fare. Ho trovato Simon Pegg e abbiamo iniziato la ricerca delle voci”.
Ma nuovamente, il film ha incontrato problemi quando la compagnia d’animazione britannica Slave Studio ha dichiarato bancarotta. “A questo punto è arrivato Lars (Andreas Hellbust) e ha salvato il film”, aggiunge.
Nel 2004, quando il film era già stato preparato e aspettava solo di vedere la luce, il produttore norvegese (fondatore del provider a banda larga BlueCom) si è unito a noi. “Quello che è costato molto non è stata la realizzazione del film, ma il fatto di doversi districare fra le molte cose da fare. Di fondo, il progetto era stato assai mal gestito”.
La pellicola, uscita ora in patria, ha superato i 135.000 spettatori in cinque settimane. Sarah Radclyffe sta ancora negoziando per i diritti di distribuzione inglesi, ma l’uscita è prevista per l’autunno. “Questo è il Fritz the Cat del 2006. Il film è pensato per la generazione dei videogames, e molta gente vorrà vederlo”, ha commentato Andreas Hellbust in confidenza.
Le vendite internazionali sono affidate a The Works .
(Tradotto dall'inglese)
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