26/05/2006

Si è conclusa ieri sera per la stampa la selezione del Certain Regard con La Californie [+leggi anche:
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scheda film], il primo film da regista dello sceneggiatore Jacques Fieschi che ha lavorato con Claude Sautet, Maurice Pialat, Nicole Garcia e Olivier Assayas. Di sicuro gli spettatori non sono rimasti spaesati, visto che il film, adattamento di un poliziesco di Georges Simenon (Chemin sans issue - 1938) è ambientato a Cannes fuori stagione. In una lussuosa villa del quartiere Californie, Maguy, una borghese ricca ed eccentrica (una Nathalie Baye al top) ospita e finanzia la bella vita di due serbi dal passato difficile (Roschdy Zem e Radivoje Bukvic), di una coppia di giovani omosessuali e di una confidente-ammiratrice un po’ sfiorita (Mylène Demongeot). In cambio i cinque la ascoltano, la accompagnano a fare shopping o nei locali notturni, le fanno da cuoco, autista, guardiano di yacht, parucchiere, amico, amante… un’organizzazione ben rodata e alcolica che esploderà con l’arrivo della figlia di Maguy, interpretata da Ludivine Sagnier.

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Sorretto da un cast impeccabile e dalla precisione dei dialoghi, La Californie esplora metodicamente l’ingranaggio dei rapporti di coppia, mostrando come una sola relazione esclusiva possa far esplodere un universo placidamente amorale fondato sulla non- possessività. La spirale tragica che ne deriva svela allora le molteplici frustrazioni, le menzogne e i tradimenti che emergono in questa micro-comunità dove gli indivdui riuniscono le loro solitudini per tentare invano di dimentcarle.

Prodotto da Rectangle e da Thelma Films, La Californie è stato realizzato cn un budget di 3,9 milioni di euro compresi 650 000 da France 3 Cinéma e il preacquisto di Canal + e CinéCinéma. StudioCanal ne cura le vendite.

(Tradotto dal francese)