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CANNES 2006 Concorso / Francia

Quand j’étais chanteur: "Il ballo è la mia vita"

di 

La stampa internazionale ha riservato un’accoglienza calorosa questa mattina a Quand j’étais chanteur [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, il terzo lungometraggio del regista francese Xavier Giannoli, e all’attore Gérard Depardieu.

Il film è letteralmente sorretto dalle spalle di Depardieu, già premiato a Cannes nel 1990 e qui in una delle sue performance più riuscite, nel ruolo di un cantante che anima le piazze della provincia di Clermont-Ferrand. Ben affiancato dalla giovane belga Cécile de France, riesce a dare una umanità sottile e commovente a un personaggio che avrebbe potuto facilmente trafsormarsi in una caricatura. Alain Moreau è una vedette locale, specialista di varietà un po’ sentimentale. Capelli tinti e abiti da crooner, si dimena da solo o con l’orchestra alle feste aziendali, nelle case per anziani o nei locali notturni frequentati da divorziati, in perenne lotta contro il karaoke che minaccia la sua ventennale carriera. L’incontro con Marion (Cécile de France), agente immobiliare alle prese con una separazione dolorosa, porterà a un duetto dalle tonalità tipiche dell’amore impossible (le immagini di Stromboli di Rossellini scorrono alla televisione) tra due persone che tuttavia si aiuteranno l’un l’altra a mettersi in salvo dal naufragio.

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Giocando con le classiche trappole del sentimentalismo, ma evitandolo in extremis, Xavier Giannoli ha l’onestà intellettuale di riconoscere di non far parte di quei "registi che sviluppano un’opera con Gérard Depardieu, ma che è Gérard Depardieu a sviluppare l’opera attraverso dei registi". Una prospettiva chiara anche nel registro classico della messa in scena, nell’interesse per la gente comune, e nella fiducia totale nei due attori. Da notare che nel repertorio delle canzoni interpretate da Gérard Depardieu, ce ne sono alcune di Gainsbourg (L’anamour) e di Christophe (Les Paradis perdus), che fa anche un’apparizione nel film.

Prodotto da Rectangle Productions e EuropaCorp (distributore frabcese e rivenditore internazionale), Quand j’étais chanteur è stato realizzato con un dget di 7,3 milioni di euro , compresi 380 000 dal CNC, 800 000 euro da France 3 Cinéma e un preacquisto di Canal +.

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(Tradotto dal francese)

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