14/06/2006

L'enfant d'une autre, il terzo lungometraggio della francese Virginie Wagon parteciperà alla competizione ufficiale del quarantunesimo Festival di Karlovy Vary che si terrà dal 30 giugno all'8 luglio.

La regista, nata nel 1965, ha realizzato il suo primo cortometraggio nel 1995 (Grandir), poi ha firmato il copione di due film in collaborazione con Erick Zonca (La vita sognta degli angeli nel 1998 e Le petit voleur nel 1999). Il suo primo lungometraggio (Le secret), era stato selezionato alla Quinzaine des réalisateurs di Cannes nel 2000. Nel 2003, ha messo in scena Sous mes yeux per la collezione Masculin/Féminin del canale franco-tedesco ARTE. Ed è nuovamente nel contesto della sezione Fiction di Arte France che ha girato L'enfant d'une autre, prodotto da Fabienne Servan-Schreiber per Cinétévé.

Catherine Jacob è l'attrice principale di L'enfant d'une autre, un film che ripercorre la storia di Maud, una donna aggressiva, arrogante ed impeccabile con i suoi tailleurs firmati e i suoi occhiali Chanel. Non essendosi mai ripresa dalla scomparsa di sua figlia, si rifugia nel lavoro, vaga da un albergo all'altro e tratta duramente il suo personale, definendosi lei stessa come "una dirigente ricca, alcolizzata e sessualmente insoddisfatta". Ma questa donna dal cuore di pietra che pensa che i soldi siano tutto, a contatto con Zita e Johana riscoprirà poco a poco il ruolo di madre. Maldestra in amore, sarà confrontata ad una scelta difficile. " L'attuale dibattito sull'adozione è di grande interesse: chi è la vera madre? Quella che cresce il bambino o quella che gli da la vita?" spiega la regista. " Si trattava di raccontare un dramma, ma non volevo in nessun caso cadere nel patetico. Quindi ho scelto un tono più leggero, usando alcuni aspetti della commedia. Volevo che lo spettatore passasse dalle risate al pianto, con una crescente sensazione di malessere".

Il film, proiettato a Karlovy Vary il 4 e 5 luglio, potrà essere visto dai telespettatori su Arte venerdì 16 giugno alle 20e40.

(Tradotto dal francese)