14/06/2006

Uno sponsor da 500mila euro, la Banca Nazionale del Lavoro, che abbandona, a favore di un'altra manifestazione. E il direttore del Taormina Film Fest, Felice Laudadio, si sente tradito.

In occasione della presentazione della 52ma edizione del festival, in programma quest'anno dal 20 al 25 giugno, Laudadio non nasconde la sua rabbia: "La banca ci ha abbandonato a gennaio, a budget chiuso, per scegliere la Festa Internazionale di Roma: ci siamo sentiti fregati, tanto più che questo festival si è chiamato per anni Taormina-Bnl. Se ce l'avessero comunicato per tempo saremmo riusciti a trovare un nuovo sponsor."

La storica manifestazione siciliana, con 52 anni di storia alle spalle, si è vista così costretta a cancellare il concorso internazionale e ad annullare l'invito alle sempre più costose star. Laudadio (che in passato è stato anche direttore della Mostra di Venezia) ha criticato aspramente "una politica culturale irresponsabile che ha portato molte rassegne a chiudere i battenti" e il sindaco di Roma Walter Veltroni, che ha voluto "ad ogni costo" il festival di Roma.

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