19/06/2006

Dopo tre settimane su sei programmate di lavorazione, il nuovo film di Jean Becker, Dialogue avec mon jardinier, prosegue per altri cinque giorni sul Rodano prima di tornare a Parigi dove si concluderanno le riprese l’8 luglio. Interpretato da Daniel Auteuil e Jean-Pierre Darroussin al fianco di Alexia Barlier, Fanny Cottençon, Elodie Navarre e Hiam Abbass, il film è l’adattamento del romanzo omonimo di Henri Hueco e racconta l’amicizia tra un pittore (Auteuil) e il suo giardiniere (Darroussin), due personaggi burberi. Il faccia a faccia tra il cittadino acculturato e l’uomo della terra si svilupperà attraverso tante discussioni. Il datore di lavoro e il lavoratore scambieranno i loro punti di vista interrogandosi sulla vita, i piaceri , la natura, la bellezza, l’arte, l’amore i viaggi, la morte , il cielo, i desideri e i rimpianti... Un incontro divertente e commovente un po’ filosofico e un po’ poetico scritto da Jean Becker, Jacques Monnet e Jean Cosmos.

Dialogue avec mon jardinier è il decimo film del regista 64enne che ha realizzato quattro film tra il 1961 e il 1966, poi un lungo periodo di silenzio prima di ritornare nel 1983 con L’été meurtrier (in concorso al Festival di Cannes). Suoi i film Les Enfants Du Marais (1999) e Effroyables Jardins (1 milione di spettatori nel 2003).

Prodotto da Louis Becker (il figlio delr egista) per ICE3, Dialogue avec mon jardinier conta su n budget di 8,5 milioni di euro compreso il preacquisto di France 2 Cinéma e il sostegno dela regione Rhône-Alpes Cinéma. StudioCanal lo coproduce e lo rivende all’estero, mentre Mars Distribution lo distribuirà nelle sale francesi l’anno prossimo.

(Tradotto dal francese)