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ISTITUZIONI Italia

Rutelli: “Venezia e Roma insieme per la crescita della cultura”

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"Siamo campioni del mondo... della cultura". Il ministro Francesco Rutelli sfrutta il momento magico del dopo-mondiali di calcio per una battuta che esprime tutto l'attenzione che il nuovo governo intende riservare al cinema e allo spettacolo in generale. "Il governo ha inserito nel Documento di programmazione economica e finanziaria (DPEF) un capitolo riguardante la cultura e la sua capacità di creare occupazione e sviluppo", annuncia il ministro dei Beni Culturali.

L'occasione è una conferenza stampa congiunta della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e della Festa Internazionale di Roma, sulla quale grava il sospetto di "cannibalizzazione" della storica manifestazione veneziana, considerati i mezzi economici imponenti di cui è dotata (il budget è di 10 milioni di euro) e la vicinanza delle date (30 agosto/9 settembre e 13/21 ottobre 2006). "Roma non ruberà spazio a Venezia", nega Rutelli. "La nascita della Festa di Roma deve rappresentare semplicemente un ulteriore stimolo per la Biennale di Venezia. Insieme metteranno l'Italia al centro di un crocevia internazionale e concorreranno alla crescita del Paese".

Le parole d'ordine dunque sono "concorrenza costruttiva e collaborazione". Le ripete il presidente della Biennale di Venezia Davide Croff, che annuncia delle iniziative comuni: la Festa del Cinema ospiterà infatti nella capitale la mostra dei costumi de L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, realizzata dalla Biennale veneziana con Maurizio Scaparro e esposta negli spazi dell'Arsenale, e le due manifestazioni omaggeranno insieme i centenari della nascita di tre maestri del nostro cinema: Roberto Rossellini, Mario Soldati e Luchino Visconti. Inoltre Croff ha annunciato la creazione di un grande database con le informazioni sul cinema, che nascerà dal vasto archivio della Biennale, in collaborazione con la festa romana.

Per Venezia rimane il problema della carenza di infrastrutture e della costruzione del nuovo palazzo del cinema. E' stato selezionato un progetto, - spiega Davide Croff - ora si tratta d trovare i fondi a livello locale e poi di integrarli con quelli pubblici". Il ministro promette la disponibilità del governo a "trovare forme di integrazione finanziaria" e annuncia una riunione a Venezia con gli amministratori locali.

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