Opera Jawa, l’omaggio indonesiano a Mozart
E’ un omaggio indonesiano all’opera di Mozart, attraverso danza, musica, coreografie e installazioni, il film Opera Jawa, presentato nella sezione “Orizzonti” del Festival di Venezia . La nona pellicola del regista Garin Nugroho, passato da Cannes in maggio col film Serambi, è stata infatti commissionata dal progetto viennese “New Crowned Hope” per celebrare i 250 anni dalla nascita del grande compositore.
“E’ uno dei 5 film del progetto presenti a Venezia – ha spiegato il produttore esecutivo Simon Field – Saranno tutti presentati poi a un festival molto speciale, quello diretto a Vienna da Peter Sellars, nato per rendere omaggio al grande compositore: le opere che abbiamo commissionato non sono su Mozart, ma devono far rivivere lo spirito della sua musica. Il film di Nugroho è uno dei primi progetti che abbiamo seguito. Ci siamo intesi in un minuto”.
Girato in appena due settimane, il film è costruito su una sessantina di coreografie e interpretato da 60 artisti. Un’opera grandiosa in cui coesistono e si incrociano leggenda, storia, e tradizioni popolari delle diverse comunità indonesiane. Opera jawa, è una rilettura in chiave moderna e musical del poema epico indù “Ramayana”, storia di un triangolo d’amore che sfocia nella violenza più inaudita, e si sviluppa al ritmo del “gamelan”, le percussioni indonesiane, e attraverso danze balinesi e javanesi. La società francese Pyramide si occupa delle vendite internazionali del film.
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