Uro infrange tutti i record
di Annika Pham
Il debutto alla regia di Stefan Faldbakken, Uro [+leggi anche:
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scheda film] prodotto da Friland Film ha superato la cifra magica dei 100.000 spettatori in due sole settimane, un record per un film norvegese al box office di casa. Il film, uscito per Sandrew Metronome il 25 agosto, subito dopo aver aperto l’Haugesund Film Festival, è ancora secondo al botteghini domestici con 115.000 spettatori. Al primo posto, la commedia sul calcio Playing Wide [+leggi anche:
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scheda film] (Lange Flate Baller [+leggi anche:
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scheda film]) dell’esordiente Bjørn Fast Nagell (257.805 spettatori).
Uro, scritto da Faldbakken e Harald Rosenløw Eeg (Hawaii, Oslo [+leggi anche:
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scheda film]), narra la vicenda di un delinquente divenuto poliziotto, che inizia ad indagare, sotto copertura, un caso di traffico di stupefacenti che coinvolge uno dei suoi migliori amici. Il film è prodotto da Christian Fredrik Martin —Producer On The Move norvegese a Cannes, quest’anno— assieme a Asle Vatn per Friland Film. La parigina Rezo Film si occupa della vendita internazionale e della distribuzione in Francia. La bella prova di Uro ai botteghini locali fa segnare un altro successo per Friland Film, che lo scorso anno si era già fatta notare grazie a Tommy’s Inferno, esordio registico di Ove Raymond Gyldenås, e che ha prodotto Kissed by Winter [+leggi anche:
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scheda film], candidato norvegese agli Oscar. Sabato scorso, a Toronto, Christian Fredrik Martin e Asle Vatn hanno festeggiato l’inserimento dei loro nomi all’interno della selezione, realizzata dalla rivista di mercato cinematografico Variety, dei ‘10 produttori da tenere d’occhio’ dell’anno.
(Tradotto dall'inglese)
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