14/09/2006

Come evidenziato dai dati del primo semestre 2006 comunicati dall'FFA, la crisi del 2005 resta solo un antico ricordo. Il numero di presenze nelle sale è in crescita, insieme alla quota di mercato del cinema tedesco.

Senza raggiungere il livello del 2002 (80,4M di spettatori nel primo semestre), il numero di biglietti venduti nei primi sei mesi dell'anno è in crescita del 7,8%, con 65,1M di spettatori (contro i 60,3M nel 2005). Il giro d'affari cresce dell'8,9%, passando da 352,6 a 384,1 milioni di euro, risultati questi a metà strada tra quelli deludenti del 2005 e quelli buoni del 2003 e del 2004 — per un numero di cinema quasi costante (1216) e una quantità di film in aumento (92, cioè 23 in più rispetto all'anno scorso).

E' in termini di quota di mercato che il cinema tedesco raggiunge nuove vette, arrivando al 19,9% (contro il 19% dell'anno scorso e il 13,2% del 2004), con 12,8M di spettatori. Il 2006 è cominciato sotto i migliori auspici con i film Summer in Berlin [+leggi anche:
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scheda film] e i circa 50 titoli tedeschi della Berlinale. Il successo di Die wilden Kerle 3 (2,1M di spettatori), di Die wilden Hühner (1,1M) e di The Lives of Others [+leggi anche:
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Le uscite della settimana confermano la vitalità del cinema tedesco (dei cinque nuovi titoli nelle sale da oggi, tre sono tedeschi, uno è una coproduzione con la Germania).

(Tradotto dal francese)