27/09/2006

Nella sorpresa generale il comitato incaricato di individuare il candidato polacco in corsa per le nomination all’oscar come miglior film straniero, ha scelto Z odzysku [+leggi anche:
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scheda film] (Retrieval) di Sławomir Fabicki.

L’opera prima di Fabicki si era aggiudicata a Gdynia - dove la giuria era pressoché la stessa del comitato degli oscar - solamente il premio per la fotografia (Bogumił Godfrejow) e per il montaggio (Jarosław Kamiński).
Tuttavia, Fabicki non è uno sconosciuto né in Europa né negli Usa. Z odzysku, presentato a Cannes (leggi l’articolo), sulla Croisette si è aggiudicato il premio della giuria ecumenica. Con Męska sprawa (A Man Thing), il regista aveva inoltre gareggiato all’oscar 2002 per il miglior cortometraggio.

Z odzysku racconta la storia di un diciannovenne (Antoni Pawlicki) pronto a tutto per recuperare i documenti per la donna che ama (Nataliya Vdovina, vista in Il ritorno di Andrei Zviaguintsev), una emigrante ucraina. Finirà in un giro criminale, tra combattimenti di boxe clandestini e ricatti. Sarà difficile per Wojtek uscire da questo circolo vizioso...
"E’ una storia universale che mostra il dramma di un ragazzo che si trova di fronte a un dilemma etico molto difficile e che non sa bene cosa scegliere. Accade a tutti di fare degli errori da giovani ", ha raccontato Fabicki a Cineuropa in occasione della presentazione del film a Gdynia.

Z odzysku ha già un distributore francese. In Polonia uscirà con Kino Świat. Il suo produttore Opus Film è anche coproduttore del candidato lussemburghese all'Oscar 2007 Masz na imię Justine (Your Name is Justine) di Franco de Pena.

(Tradotto dal francese)