05/10/2006

La 51ma edizione del Cork Film Festival si aprirà l’8 ottobre con la proiezione del controverso Death of a President [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Gabriel Range, già vincitore, il mese scorso, del Premio della Critica FIPRESCI a Toronto.

Il docu-fiction parte dalla premessa dell’assassinio di George W. Bush per esplorare cosa potrebbe accadere in America se un tale evento si verificasse, e gli effetti della guerra del terrore negli Stati Uniti.

Il film, che mischia footage d’archivio ad elementi di fiction, ha riscosso un grande successo allo scorso Toronto International Film Festival, dove è stato venduto a numerosi distributori internazionali, fra i quali la cooperativa Indie Circle per cinque paesi europei (A Film nei Paesi Bassi, Lucky Red in Italia, Haut et Court in Francia, Frenetic Films in Svizzera e Cineart in Belgio). Wild Bunch si occupa delle vendite mondiali per i restanti paesi (esclusi Nord America, Australia e Giappone).

Il film è prodotto nel Regno Unito da Range, Simon Finch e Ed Guiney per Borough Film, Film Four e World Pictures. Il canale satellitare di Channel Four, More4, lo presenterà il 9 ottobre, subito dopo la proiezione a Cork.

Il direttore del festival, Mick Hannigan ha commentato: “Siamo felici di esserci assicurati l’anteprima europea di Death of a President. Questo è un cinema importante e urgente, che porta avanti domande vitali sulla politica e i mass media, sulla libertà e la democrazia. E conferma l’importanza del cinema per dare un senso al mondo”.

Il produttore irlandese Guiney sarà presente alla proiezione assieme a Range e al co-sceneggiatore e co-produttore Finch.

Il festival si chiuderà il 15 ottobre con la proiezione di Marie Antoinette di Sophie Coppola. Il programma include anche sette proiezioni di gala, 40 programmi di corti, tributi a Bill Morrison e al filmmaker svedese Jens Jonsson, oltre ad una vetrina sui vincitori passati dell’EFA Short Film Awards-Prix UIP.

(Tradotto dall'inglese)