09/10/2006

Voltafaccia del cineasta francese Luc Besson, che aveva annunciato all’inizio di settembre che il lungometraggio di animazione Arthur e i Minimoys (in uscita il 13 dicembre, con una presentazione di trailer e backstage da parte dello stesso regista alla Festa del Cinema di Roma il 16 ottobre) sarebbe stato il suo ultimo lavoro da regista. Il cineasta di 47 anni e direttore della società di produzione EuropaCorp ha apparentemente cambiato idea, dichiarando venerdì alla Fiera del libro di Francoforte: "Non fare più film mi va bene. Ho detto quello che avevo da dire. Ma non sono stupido. Se mi si presenterà un buon copione, lo realizzerò". Inoltre, ha precisato che in caso di successo di Arthur e i Minimoys, comincerà a giugno 2007 le riprese di Arthur et la ville interdite (litt. "Arturo e la città proibita"), capitolo successivo della saga per bambini di cui è autore.

Dotato di un budget record di 65,2 milioni di euro, il che potrebbe spiegare la strategia promozionale molto personalizzata, Arthur e i Minimoys narra le avventure di un ragazzino di dieci anni che entra nel mondo magico dei minimoys e scopre le sette terre che formano il loro regno, un viaggio nell’immaginario che potrebbe salvare la casa di famiglia minacciata da un compratore senza scrupoli. Nella versione inglese, le voci saranno di Madonna (per il personaggio della principessa Selenia), David Bowie (il Diabolico M), Mia Farrow e il rapper Snoop Dog; sul fronte francese, le voci principali saranno dei cantanti Mylène Farmer, Alain Bashung e Marc Lavoine.

Prodotto da EuropaCorp, Arthur e i Minimoys coinvolge anche Avalanche Productions, Apipoulaï e The Weinstein Company, ed è stato comprato da TF1 Films Production e Canal +. Uscirà in Belgio il 13 dicembre 2006, nei Paesi Bassi e in Islanda il 20 dicembre, in Spagna nel corso dello stesso mese, negli Stati Uniti il 12 gennaio 2007 e in Germania il 25 gennaio. E l’uscita in Francia il 13 dicembre si preannuncia clamorosa, visto che EuropaCorp. Distribution prevede la distribuzione di 900 copie.

(Tradotto dal francese)