09/10/2006

Il thriller sulla IIa Guerra mondiale Black Book [+leggi anche:
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scheda film], diretto da Paul Verhoeven, è stato il grande vincitore del Dutch Film Festival, che si è concluso venerdì. Il film ha portato a casa un Calves d’Oro (equivalente olandese dell’Oscar) nelle categorie del Miglior Film, Miglior Regista e Miglior Attrice (a Carice van Houten). Nel corso della cerimonia di premiazione, il film ha ricevuto anche il riconoscimento per aver superato i 400.000 spettatori. La pellicola è, infatti, ancora ai vertici dei botteghini locali dopo quattro settimane dall’uscita per A-Film.

La commedia surreale e iperrealista di Alex van Warmerdam, Waiter [+leggi anche:
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scheda film], in competizione in numerose categorie, ha ottenuto il Calves d’Oro alla Miglior Production Design e alla Migliore Sceneggiatura. Il film è attualmente in 20 sale, distribuito sempre da A-Film.

Il dramma bellico su un taxi di Amsterdam, Night Ride [+leggi anche:
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scheda film] (Nachtrit) di Dana Nechushtan, ha portato a Frank Lammers il Premio per il Miglior Attore, e quello per il Miglior Attore non Protagonista a Fedja van Hûet, che interpreta il fratello minore di Lammers. Il film uscirà per A-Film giovedì, aggiungendo un altro tassello all’anno eccellente del distributore di Amsterdam.

Evento inusuale, è da segnalare anche la forte presenza di documentari, Forever di Heddy Honigmann, ritratto del cimitero parigino di Père Lachaise, che ha portato a casa il trofeo per il Miglior Documentario, e due ulteriori vincitori per film non di fiction, Thomas Doebele e Maarten Schmidt, che hanno ricevuto il Premio per la Migliore Fotografia per il loro lavoro in Constant, Avant le départ (sull’ultimo anno della vita del fondatore di Cobra, Constant Nieuwenhuys), mentre il Premio per il Miglior Montaggio è andato a Jungle Rudy, The Chronicle of a Family, che ricostruisce la vita e la famiglia del figlio di un banchiere di La Hague, che si trasferisce nella foresta venezuelana e decide di restarci a vivere.

Ulteriori premi sono andati al musical hip-hop Gangsta Blues, distribuito da Buena Vista per la Miglior Colonna Sonora; Miglior Attrice non Protagonista è stata Catherine ten Bruggencate, che interpreta la madre morente in A Thousand Kisses [+leggi anche:
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scheda film] (Ik omhels je met duizend armen), mentre il film ha ottenuto il Premio al Miglior Sound Design, il Premio del Pubblico è stato invece assegnato a Bonkers [+leggi anche:
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scheda film] di Martin Koolhoven, storia di una giovane donna che ama gli elefanti e la cui madre (interpretata da Carice van Houten) soffre di depressione. A Thousand Kisses e Bonkers sono distribuiti da A-Film.

(Tradotto dall'inglese)