Wolf (AFM): "Roma sarà presto uno dei 10 festival più importanti"
Jonathan Wolf - managing director dell'American Film Market e executive vice president dell'Indipendent Film & television Alliance (IFTA), non ha dubbi: "Il festival di Roma diventerà uno dei dieci festival più importanti in breve tempo. Ma non ci sarà nessun conflitto con noi".
Intervistato prima della Festa Internazionale di Roma dal quindicinale "Le Stanze del Cinema" (IMAIE), Wolf ha affermato che quello di Roma costituisce un festival di enorme importanza "soprattutto per la grande città in cui si svolge e per l'elevato investimento".
Riguardo al conflitto della sezione market della Festa di Roma con l'AFM, il manager sostiene che "la nostra manifestazione è sempre avvenuta dopo i vari festival di Toronto, Venezia e Montreal, e non c'è mai stato nessun problema".
Intanto oggi si svolge appunto l'ultima giornata di Business Street, luogo di incontro per la compravendita di diritti. Moltissimi gli accreditati dell'ultim'ora: sabato scorso erano 230 i buyers e sellers internazionali e circa 250 italiani, ma le cifre sono cresciute dopo l'inaugurazione dell'evento.
Fra gli accreditati ci sono importanti società come Trust Film, Celluloid, The Works, Summit, Media Asia, Fortissimo, TF1, Bavaria, New Line Cinema, Filmax International, Beyond, Film Distribution, Pyramide, Gaga, Weinstein Co., Nordisk Film, Arte Francia Cinèma, Concorde Filmverleih, Senator Entertainment, Asahi Shimbun, Asmik Ace Entertainment, Non Stop Sales, Channel Four Television, Pathe Entertainment, Sundance Channel. Sono presenti naturalmente tutte le società italiane che vendono all’estero: Adriana Chiesa Enterprise, Intramovies, Rai Trade, oltre a vari compratori italiani: Medusa, Rai Cinema, BIM Distribution, Mikado, Lucky Red, Istituto Luce.
Per questa prima edizione si è puntato molto sulle videoproiezioni individuali, rese possibili grazie a video-library a disposizione dei venditori. Secondo gli organizzatori, le proiezioni in pellicola sono più richieste di quelle in digitale: "dobbiamo ripensare questo aspetto e aumentare le postazioni in 35mm per la prossima edizione".
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