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INDUSTRIA Francia

Rotta sugli Incontri Cinematografici di Digione

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Cominciati oggi in forma riservata per i membri dell'ARP (società civile degli Autori – Registi – Produttori), gli Incontri Cinematografici di Digione riuniranno domani, sabato e domenica 400 personalità della filiera della settima arte, inclusi numerosi europei (leggi la news) per tre giornate di dibattito ad alto livello (vedi l'articolo).

Presieduto dal regista Costa Gavras, l’evento accoglierà Véronique Cayla (direttrice generale del CNC) e Aviva Silver (direttrice del Programme Media), ma anche il gotha dei rappresentanti delle televisioni francesi alleate alla produzione cinematografica e molto ambiziose sul terreno del VoD (Video on Demand). La delegazione Canal + comprende, tra gli altri, Rodolphe Belmer (direttore generale aggiunto del gruppo), Manuel Alduy (direttore degli acquisti del cinema francese) e Olivier Courson (presidente di StudioCanal), ma saranno presenti anche Patrice Duhamel (direttore generale incaricato delle antenne, dello sviluppo e della diversificazione di France Télévisions), Pierre Héros (France 2 Cinéma), Daniel Goudineau (France 3 Cinéma), Philippe Bony (M6 Films) e Pascal Delarue (TF1 Films Production).

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I principali leader della filiera cinematografica saranno guidati da Jean Labé (presidente della Federazione nazionale dei cinema francesi), Victor Hadida (presidente della Federazione dei distributori), Marie Masmonteil (Sindacato dei produttori indipendenti) e René Bonnell (delegato generale della Camera sindacale dei produttori). E a fianco dei rappresentanti dell'Unione dei produttori di film (UPF), dell’Associazione dei produttori indipendenti (API) e della Società dei registi di film (SRF) figura anche il duo del festival di Cannes Thierry Fremaux - Catherine Demier (direttore artistico e direttrice generale), senza dimenticare il direttore della rete Europa Cinémas: Claude-Eric Poiroux.

Non mancano le industrie tecniche, rappresentate da Thierry de Segonzac (FICAM), Alain Coiffier (Panavision Alga), Jean Mizrahi (Eclair) e dagli emissari di GTC, Mikros image, Thomson, Fuji Film, Kodak, Télétota, Alcatel, Sony, Transpalux, Digimage..., oltre ai delegati dei nuovi giganti del Web (France Télécom, Club-Internet...), i tradizionali invitati della Motion Picture Association of America e i membri dei sindacati USA dei sceneggiatori e registi.

Da segnalare tra i numerosi produttori francesi convenuti a Digione anche Laurent Lavole (Gloria Films), Pierre Kubel (Loma Nash), Denis Freyd (Archipel 35), Frédéric Brillion (Epithete), Alain Benguigui (Sombrero), François Margolin (Margo films), Pauline Duhault (Elia Films), Joël Farges (Artcam), Gilles Sacuto (Argonauts Productions), Caroline Adrian (Delante Films) e Dominique Barneaud (Agat Films). E i cineasti raggiungeranno in massa la Città dei duchi di Borgogna sulla scia di Christian Vincent, Christophe Barratier, Jeanne Labrune, Philippe Muyl, Solveig Anspach, Philippe Le Guay, Brigitte Roüan, Jean-Jacques Beineix, Catherine Corsini, Emmanuelle Cuau, Charlotte de Turckheim, Marina de Van, Fabrice Genestal e del duo Olivier Ducastel-Jacques Martineau. Cinque film saranno inoltre proiettati in anteprima: Cœurs [+leggi anche:
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di Gabriel le Bomin.

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(Tradotto dal francese)

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